La fame tossica può vanificare i tuoi sforzi di mangiare meno e meglio

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La fame tossica è collegata ai micronutrienti essenziali attraverso i quali il nostro metabolismo opera: vitamine, antiossidanti, minerali, oligoelementi, aminoacidi, acidi grassi e cofattori di vario tipo. Se anche uno solo di questi micronutrienti essenziali viene a mancare, tutta la macchina biochimica collassa. 

Esiste un fenomeno chiamato fame tossica, ancora poco conosciuto. Esso mina la buona riuscita delle diete finalizzate alla perdita di peso. Anche chi segue un’alimentazione sana potrebbe vedere vanificati i propri sforzi a causa della fame tossica. Ecco come funziona…

Questo è uno dei 5 ingredienti naturali che assunti durante i pasti riducono sensibilmente l’assimilazione di calorie.

Ma si tratta di un processo graduale che passa attraverso diversi gradi di gravità: da un lieve deficit a una grave carenza. Putroppo la condizione di lieve deficit, che spesso non è rilevata dalle analisi biochimiche, è la nuova regola. Mangiamo male e siamo sottoposti a tossine e agenti dannosi (farmacologici, biologici, fisici e chimici) che riducono la disponibilità dei micronutrienti all’interno del corpo. 

Come la fame tossica si traduce nella ricerca di alimenti ipercalorici (peggiorando la situazione)

Diversi esperimenti hanno evidenziato come un deficit di micronutrienti possa causare il fenomeno della fame tossica, quindi più appetito, oltre a una maggiore difficoltà a perdere peso rispetto a chi assume micronutrienti su base giornaliera.

La fame tossica consiste nel tentativo del corpo di rifornirsi di micronutrienti andandoli a cercare nei posti sbagliati. Il corpo invia segnali di fame al cervello, il quale ti stimola alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti. Finché sceglierai alimenti poveri di micronutrienti e ricchi di calorie, la fame tossica resterà nello stato attivato. 

Fame tossica: quanto conta la forza di volontà?

Ma la colpa non è da imputare alla mancanza di forza di volontà. Infatti, stando ai risultati di queste ricerca sarebbe proprio il deficit di micronutrienti a spingerti a cercare i cibi e le bevande sbagliate. L’unico modo per spezzare il circolo vizioso della fame tossica consiste nel riempire il tuo serbatoio biochimico con i micronutrienti che il corpo cerca così disperatamente. 

Le verdure, la frutta, i semi, le noci, i cereali integrali e un pò di pesce rappresentano la base, ma a volte non bastano. Bisogna fare i conti con un deficit di base che magari proviene da decenni di alimentazione sbagliata, uso dei farmaci, attività sportiva o lavorativa intensa, stress, diete sbilanciate ecc. 

Come implementare i micronutrienti mancanti rapidamente grazie alle fonti naturali ad elevata concentrazione e alta biodisponibilità

Per recuperare in fretta dagli effetti negativi a cui un deficit di micronutrienti può condurti, come la fame tossica, è opportuno valutare l’assunzione di un integratore che includa un’ampia gamma di fonti naturali a elevata biodisponibilità che ti possa garantire una copertura completa – per poter recuperare quei vuoti in tempi più brevi e ristabilire sia un appetito normale sia una migliore protezione e benessere a 360°. 

Usare un buon multivitaminico-multiminerale è già un inizio, ma le opzioni migliori per questo scopo sono: le alghe come la spirulina e la klamath (solo quest’ultima contiene più di 100 nutrienti diversi!), i germogli come l’erba di grano, l’erba d’orzo e altri cereali, i funghi cosiddetti medicinali, le verdure a foglia verde in forma concentrata come gli spinaci, i cavoli, broccoli, ecc. Infine le bacche come i mirtilli, ribes, more e lamponi. 

Questa categoria di integratori naturali viene chiamata polveri verdi. Esse rappresentano una forma super concentrata di numerosi fra gli alimenti considerati i più protettivi del pianeta. Non a caso essi sono anche i più ricchi di micronutrienti – in particolare le alghe, i germogli e le bacche.  

Potenzialità delle polveri verdi per disattivare la fame tossica (e non solo)

Queste fonti naturali ricche di micronutrienti essenziali sono in grado di aiutarti a ristabilire un migliore e più sano senso dell’appetito. Quando il tuo serbatoio di micronutrienti è pieno, il tuo corpo tende a favorire la ricerca di altri cibi sani rifiutando quelli insalubri.

Naturalmente anche la libera buona volontà personale deve collaborare a questa scelta, ma come mostrano gli studi che cito in fondo a questo articolo, grazie al superamento della fame tossica, sarà più facile restare aderenti a delle buone abitudini alimentari.

Per concludere

Quindi, in merito alle polveri verdi, non solo tentar non nuoce, ma tentare in questo caso può voler dire anche fare del bene al proprio corpo grazie ad alcuni dei super cibi più salutari del pianeta. Il bonus che potresti ottenere è di vedere con occhi diversi i cibi ipercalorici che fino ad oggi ti hanno fatto deragliare dai tuoi obiettivi di perdita di peso e benessere generale. 

Per spezzare le catene della dipendenza dalla fame tossica e per ricostruire abitudini alimentari più sane, scegli la tua miscela preferita. Fai CLIC sul collegamento qui in basso per ordinare direttamente sullo shop online di WellBeingSm il tuo integratore di micronutrienti da fonti naturali.

👉 POLVERI VERDI

A presto, 😉

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Disclaimer: Le informazioni riportate su questo sito hanno esclusivamente scopo informativo e non hanno in alcun modo né la pretesa né l’obiettivo di sostituire il parere del medico e/o specialista, di altri operatori sanitari o professionisti del settore che devono in ogni caso essere contattati per la formulazione di una diagnosi o l’indicazione di un eventuale corretto programma terapeutico e/o dietetico e/o di integrazione alimentare. Ti ricordiamo che gli integratori alimentari sono utili come supporto all’allenamento o alla dieta, ma non sono indispensabili, né sostitutivi di una corretta dieta alimentare e ti consigliamo di non abusarne e di non superare mai le doti consigliate.

Fonte e risorse

Joel Fuhrman e coll. “Changing perceptions of hunger on a high nutrient density diet
Geneviève C Major e coll. “Multivitamin and dietary supplements, body weight and appetite: results from a cross-sectional and a randomised double-blind placebo-controlled study